Mercedes Classe C Wagon
Quando il limite sembra raggiunto, ecco arrivare Mercedes. Costruttore i cui confini tecnologici e filosofici sono sempre un passo avanti. Con la nuova Classe C a tre volumi, la Stella pareva già aver esplorato ogni possibile confine della scienza a quattro ruote. Ebbene, la variante col portellone – in uscita a settembre – alza nuovamente l’asticella e mette in discussione perfino l’identità stessa del concetto di vettura familiare. I tempi in cui alla voce “station wagon” l’enciclopedia descriveva quel genere di autovettura dalla carrozzeria generalmente derivata dalla berlina corrispondente, con la sezione posteriore aumentata in volume così da unire il baule con l’abitacolo e garantire maggior spazio per merci e bagagli, sono passati da un pezzo. O meglio: attorno alla funzione originale, ruotano oggi come satelliti innumerevoli altre proprietà che fanno della classica “giardinetta” un prodotto decisamente più versatile di un semplice mezzo di trasporto. Come sempre, Mercedes traccia la via e altri la seguiranno. La C Station Wagon è sexy, è leggera, è ecologica, ma soprattutto è pioniera di un approccio all’automobile completamente rivisto.