http://www.pupia.tv - Napoli – Centinaia in corteo, a Napoli, insieme a sindaci, tra cui quello partenopeo, Luigi de Magistris, e rappresentanti di associazioni, per la manifestazione indetta dal Coordinamento regionale dei Comitati per l’Acqua Pubblica.
Alla base della protesta la posizione nettamente contraria a quanto previsto nella legge regionale sul riordino del servizio idrico, approvata lo scorso 16 novembre dal consiglio regionale campano.
Il corteo è partito sabato mattina, alle 10.30, da piazza Matteotti e ha visto Abc (“Acqua Bene Comune”) e comitati insieme per chiedere “una riforma immediata del testo in senso democratico e sostenibile con l’obiettivo del riconoscimento sostanziale del diritto all’acqua”.
Il testo approvato dal Consiglio, a parere dei comitati, nell’incipit evoca il referendum del 2011, ma di fatto destina l’acqua al profitto degli speculatori. La nuova legge per il riordino del servizio idrico, dunque, secondo i manifestanti, “istituisce un Ente di Governo d’Ambito unico per la Regione, incompatibile con la gestione pubblica di Abc e con ogni gestione pubblica e per questo va contrastata con una forte azione di resistenza”. (28.11.15)