Iraq: Baghdad chiede ritiro immediato dei soldati turchi dalla regione di Mosul

2015-12-06 4

La presenza di soldati turchi nel nord dell’Iraq contro l’Isil suscita l’irritazione di Baghdad che intende ribadire la propria sovranità su tutto il Paese. Le autorità irachene hanno chiesto il ritiro immediato dei turchi dalla regione di Mosul e hanno convocato l’ambasciatore di Ankara, dopo l’arrivo di circa 150 soldati per sostituire i colleghi che addestrano i combattenti curdi alla lotta contro il sedicente Stato islamico.

Per il capo del comitato parlamentare sulla sicurezza e sulla difesa Hakim Al-Zamili, “se le forze turche non lasciano il Paese e se le forze irachene non intervengono, allora altri eserciti interferiranno, quello statunitense, saudita, qatariota e di altri Paesi islamici”. “È necessario un vero confronto in parlamento”, ha aggiunto Al-Zamili.

The unauthorized presence of Turkish troops in Mosul province is a serious breach of Iraqi sovereignty https://t.co/s051sa8ls6— Haider Al-Abadi (@HaiderAlAbadi) 4 Décembre 2015

Secondo il quotidiano turco Hurriyet,