"Pala ed ulivo: questi gli elementi indispensabili per la DOMENICA DELLA DISOBBEDIENZA prevista per domani, domenica 18 ottobre. Contro il folle piano SILLETTI che, oltre all'estirpazione degli ulivi, ne prevede il divieto di reimpianto, i cittadini salentini si ribellano piantando giovani piante ovunque e postando sul social le immagini di questo gesto che, assurdo anche solo pensarlo, oggi è un atto di disobbedienza. Nel pomeriggio, con appuntamento alle 16 presso il Foro Boario a Lecce, si partirà in un corteo di auto, attraversando i centri abitati del nord leccese e brindisino, fino a raggiungere Torchiarolo, cittadina simbolo di quest'ultima battaglia per la forza ed il coraggio che sta mostrando nel difendere la sua terra. Un esempio per tutti ma soprattutto per quei salentini che, in uno stato di letargo di coscienze, continuano nella loro ingiustificabile indifferenza" - lo rendono noto gli aderenti dell'iniziativa attraverso la Pagina Facebook "NovArìa - lascia che soffi una nuova aria".
L'idea è successiva all'iniziativa di un giovane agricoltore che giorni fa aveva postato una foto con tanto di dito medio di sfida alle imposizioni calate dall'alto e un giovane ulivo piantato li dove sono state ordinate le eradicazioni. Ora, a quanto pare, la "disobbedienza civile" si sta allargando a macchia d'olio.
