In Portogallo si va verso la formazione di un governo di minoranza. La coalizione di centrodestra di Pedro Passos Coelho e del vicepremier Paulo Portas vince, ma non raggiunge la maggioranza assoluta in parlamento.
Il voto che conferma al governo chi ha traghettato il Paese nella burrasca dell’austerità segna, però, anche la vittoria del partito dell’astensione: il 43% dei portoghesi ha preferito non recarsi alle urne.
“È stata la prima volta che un governo di coalizione porta a termine il suo mandato – ha detto il vicepremier Paulo Portas – È stata la prima volta”.
In Portogallo è tradizione che i governi di minoranza beneficino nei primi mesi dell’astensione
dell’altro grande partito, ma la formazione e la sopravvivenza del nuovo esecutivo si annunciano in salita.
“La coalizione di centrodestra deve capire che il Portogallo sta vivendo un nuovo momento politico – dice il leader socialista Antonio Costa – il che significa che non possono continuare a governare come se nulla