L’Egitto acquista dalla Francia le due navi Mistral non consegnate alla Russia.
La vendita delle due portaelicotteri a Mosca, diventata un caso alla fine del 2014, è stata bloccata dalle sanzioni imposte a causa del conflitto nell’est dell’Ucraina. L’Eliseo e il Cremlino hanno sciolto il contratto dietro il pagamento di un rimborso a Mosca di poco meno di un miliardo di euro.
Un danno economico per la Difesa francese che ha richiesto l’intervento del Presidente François Hollande. È stato l’inquilino dell’Eliseo a raggiungere l’accordo con il leader egiziano Al Sisi.
Il Cairo è stato anche il primo acquirente di 24 caccia multiruolo Rafale che Parigi da anni tentava di piazzare all’estero.
Le due navi debbono però prima essere riarmate e ricondizionate con i sistemi francesi, dopo la rimozione degli impianti russi.