Attacco contro un convoglio di militari nel sud-est della Turchia. Il PKK annuncia l’uccisione di 15 soldati in un agguato nella provincia di Hakkari, vicina alla frontiera con l’Iraq e l’Iran.
Il presidente turco Tayyip Erdogan, in un intervento televisivo, ha confermato l’imboscata.
Il premier Ahmet Davutoglu ha convocato una riunione d’emergenza.
Si tratta dell’episodio più sanguinoso dalla rottura della tregua a luglio.
Da allora si sono susseguiti molti attacchi da parte dei miliziani curdi, mentre le forze di Ankara hanno condotto operazioni aeree e terrestri contro le loro basi in Turchia e in Iraq.
Complessivamente sono stati uccisi circa 70 membri delle forze di sicurezza e centinaia di militanti curdi.