Non c‘è ancora una soluzione unanime tra i Paesi europei sulla gestione del flusso migratorio, ma al consiglio informale dei Ministri degli Esteri dei 28 a Lussemburgo sono stati fissati dei punti chiave.
Fra i quali la lotta contro il traffico di esseri umani sulla quale la responsabile della diplomazia europea, Federica Mogherini, ha detto di aver raccolto consensi per il passaggio alla fase due della missione navale europea nel Mediterraneo, quella di contrasto.
“Dobbiamo rafforzare ulteriormente la nostra cooperazione”, ha affermato Mogherini, “e lavorare assieme senza scambi di accuse tra di noi, europei, Stati membri, Paesi candidati, istituzioni”.
Mentre il ministro degli Esteri ungherese Szijjarto ha attribuito la responsabilità di quanto accade al fallimento della politica europea sull’immigrazione, quello austriaco Kurz invita i colleghi a trovare una risposta comune: “I fatti della scorsa notte fanno aprire gli occhi, su come sia caotica la situazione in Europa. Mi a