Erano da poco scoccate le 3.20 del mattino allorchè il primo autobus carico di profughi provenienti dall’Ungheria ha raggiunto la frontiera con l’Austria.
Ad attenderli i volontari della Croce Rossa viennese, pronti ad accoglierli nel campo di Nickelsdorf, poco oltre confine.
In totale, sarebbero un centinaio gli autobus messi a disposizione dal governo ungherese diretti in Austria, altrettanti dovrebbero invece raggiungere la Germania, che pure concederà l’ingresso nel Paese.
Parapiglia, intanto, nel centro di Roeszke, laddove erano stati ricondotti i 300 migranti che, esasperati dalla lentezza delle procedure di identificazione, volevano unirsi alla marcia verso l’Austria.
Tensione anche in un altro centro di accoglienza, dove 500 richiedenti asilo hanno rotto il blocco della Polizia, disperdendosi nei campi.
Il Parlamento di Budapest, inoltre, ha approvato la creazione di zone di transito lungo i confini, annunciando un inasprimento delle condizioni per concedere asilo.