CASTELLO DI ALIFORNI (SAN SEVERINO MARCHE, MACERATA, ITALY)

2015-09-04 18

CASTELLO DI ALIFORNI E CHIESA DI SANTA MARIA DELL’ANNUNZIATA (XII e XIII secolo).
San Severino Marche, comune di 12852 abitanti, provincia di Macerata, Marche, Italia.
Percorrendo la strada statale in direzione di Cingoli dal centro di S.Severino Marche si arriva alla frazione di Aliforni, piccolo borgo che comprende al suo interno anche la chiesetta parrocchiale vicina al castello. Il Castrum Alifurni si sviluppa secondo una forma allungata influenzata dalla morfologia collinare su cui è stato eretto. Originariamente di proprietà della diocesi di Camerino fu venduto nel 1247 da Guglielmo, allora vescovo della diocesi camerte, al comune di S.Severino per 600 lire ravennati. Secondo notizie storiche documentate nel 1409 il castello fu posto sotto assedio dal Rettore della Marca, che cercava di imporre sotto il diretto dominio della Chiesa il comune di S.Severino, e parzialmente distrutto. Nel 1445 il castello venne conquistato insieme a quelli di Elcito e Frontale da Smeduccio (ultimo erede della esiliata famiglia Smeducci tornato a S.Severino al seguito del re Alfonso V d’Aragona) nel corso di una tempestiva e infruttuosa invasione che questi effettuò nel territorio sanseverinate per riottenere la signoria perduta circa venti anni prima.
A seguito di questi eventi bellici si sono conservate poche tracce dell’antica fortificazione, solo alcune costruzioni del borgo e la torre principale a pianta quadrata, interamente realizzata in blocchi di pietra arenaria squadrata e impostata su sette livelli alcuni dei quali utilizzati come deposito. Estremamente limitate sono le aperture che lasciano supporre un diverso utilizzo degli ambienti interni oltre che per scopi difensivi e alla sua sommità sono conservati alcuni brevi tratti di beccatelli; ne consegue che sulla sua conformazione originaria si possono avanzare solo supposizioni. Intorno alla torre permangono i resti della cinta muraria il cui perimetro misurava circa 240 metri e dell´abitato medioevale di cui si colgono evidenti segni nelle basse porte, in qualche archivolto in arenaria, o in cotto, e nei gradini scavati nella roccia.La Chiesa di S.Maria dell’Annunziata (chiamata anche la chiesa del castello) è costruita in blocchi di arenaria segati e accuratamente sovrapposti. Fu eretta nel sec. XIII. Lo stile è il gotico a tre navate di identica altezza. Nel 1824 don Alessandro Fiorani, prevosto della chiesa di Aliforni, diede incarico all’artista architetto Ireneo Aleandri (1795-1885) di realizzare il progetto per l’ampliamento e l’opera fu ultimata solo nel 1834. La nuova costruzione è a una sola navata (riccamente affrescata da Guglielmo Ciarlantini di San Ginesio nel 1911) divisa a tre campate, ricevendo luce da tre ampi finestroni semicircolari.
Galleria di immagini con fotografie scattate domenica 23 agosto 2015; protagonisti della passeggiata Vanessa Scataglini, Sergio Sibilla e Veniero Granacci.