Sono comparsi ieri davanti ai magistrati i due giornalisti britannici di Vice News fermati giovedì dalla polizia turca nella provincia sudorientale di Diyarbakir. I reporter sono accusati di supportare l’autoproclamato Stato Islamico.
L’arresto è avvenuto mentre stavano filmando alcuni scontri tra le forze di sicurezza di Ankara e membri del Pkk curdo.
“Quando li ho incontrati hanno voluto sapere per quale motivo fossero stati arrestati. Hanno negato ogni accusa. Io ho spiegato che sono stati fermati in seguito a una soffiata”, ha riferito il loro legale.
I giudici ora dovranno decidere se incriminarli o meno. L’accusa è pesante, si parla di terrorismo anche se non ci sarebbero prove concrete. All’inizio la polizia turca aveva riferito che i reporter avevano effettuato delle riprese senza autorizzazione. Diverse organizzazioni per i diritti umani hanno chiesto il rilascio immediato dei due giornalisti.