La situazione in Libia è sempre più complessa con il Paese insidiato dall’Isil e spaccato a metà , con da un lato il governo di Tobruk e, dall’altro, i ribelli di ‘‘Alba libica’‘ che, a febbraio scorso, hanno fatto una parata militare nel cuore di Tripoli, prima che si svolgesse una precedente sessione di colloqui – rispetto a quella in corso in questi giorni a Ginevra – sotto l’egida dell’Onu.
A capo di un’amministrazione non riconosciuta dalla comunità internazionale, Alba libica è una coalizione eterogenea che riunisce al suo interno gruppi armati . Ad agosto ha preso il controllo della capitale Tripoli e dell’aeroporto, totalmente distrutto dopo lunghi combattimenti e ancora chiuso.
Oggi la Libia ha due governi e due parlamenti contrapposti per il controllo politico e militare del territorio. Il parlamento riconosciuto dalla comunità internazionale ha sede a Tobruk, nell’Est del Paese, a circa 1200 km dalla capitale.
Nell’agosto del 2014 i deputati avevano eletto il presidente