In Gran Bretagna convince sempre più elettori laburisti la svolta a sinistra proposta da Jeremy Corbyn. Secondo un sondaggio il candidato più a sinistra per la leadership guadagna dieci punti supera il 53 per cento delle preferenze, lasciando il secondo al 21.
Il programma di Corbyn rivaluta le radici socialiste del partito e propone la nazionalizzazione delle ferrovie e delle reti energetiche.
Secondo alcuni analisti la gestione del partito di Ed Milliband avrebbe spinto una ampia parte della base a sostenere Corbyn, nonostante contro di lui si sia espresso con veemenza l’ex leader Blair. L’entourage dell’ex premier spara ad alzo zero e invita gli iscritti “a votare per chiunque ma non per Corbyn”.