http://www.pupia.tv - Napoli – Per le strade di Napoli i carabinieri del nucleo radiomobile viaggeranno sulle nuovissime ‘Gazzelle’ Seat Leon. Alle Alfa 159 e Fiat Bravo si uniranno le dotatissime berline della casa spagnola, appartenente alla tedesca Volkswagen, motorizzate con un grintoso ed economico propulsore turbodiesel duemila da 150 cavalli.
A bordo, oltre al collegamento radio, le vetture sono munite di un tablet costantemente connesso alla banca dati delle forze di polizia per velocizzare velocizzati i tempi dei controlli. E, ancora: fari a led brandeggianti controllabili dall’esterno; luminosi led unidirezionali bianchi sul fascione dei lampeggianti per garantire un’ampia illuminazione anteriore e posteriore nelle ore serali e notturne; pannelli protettivi estraibili sulle portiere; predisposizioni luminose blu e bianche e appoggi per scrivere e verificare documenti nel vano bagagliaio; maggiori dotazioni per la sicurezza e il comfort anche sui sedili posteriori predisposti per il trasporto di arrestati e detenuti.
La Seat si è aggiudicata la gara d'appalto per la fornitura di Volanti e Radiomobili a Polizia e Carabinieri. La casa spagnola inizialmente consegnerà 206 auto: 100 destinate alla Polizia di Stato e 106 all'Arma dei Carabinieri, con la possibilità di una fornitura totale fino a quattromila unità nel corso dei prossimi tre anni.
A Napoli la presentazione è avvenuta in piazza del Plebiscito dove gli uomini dell’Arma hanno sfoggiato due nuove Leon.
“Siamo onorati per la fiducia riposta dalle Forze dell'ordine italiane sia in Seat, sia nella nostra Leon” ha detto Jurgen Stackmann, presidente di Seat. “Siamo orgogliosi - ha aggiunto - di poter contribuire alla pubblica sicurezza grazie a una vettura affidabile, sicura e di grande qualità”.
“Metodo tedesco e cuore italiano. - ha sottolineato Massimo Nordio, ad di Volkswagen Group Italia - Questo è il nostro gruppo, attivo da oltre 60 anni. Siamo un'azienda fatta di italiani e con le nostre attività e il nostro dinamismo contribuiamo fattivamente all'economia e alla prosperità del paese. Questo accordo rende ancora più forte il legame con il territorio e la sua gente”. (08.08.15)