Borsa di Atene in rosso nel secondo giorno di contrattazioni dopo la chiusura durata 5 settimane. Rispetto al -16% di lunedì, però, le perdite si sono ridotte, con il listino principale che a fine seduta cedeva l’1,22%.
Le vendite si sono concentrate di nuovo sulle banche, zavorrando l’indice di settore quasi del 30%.
Bassi i volumi degli scambi, ad ogni modo, a causa dei controlli sui capitali ancora in vigore e delle misure speciali contro la volatilità.
“È chiaro che ci stiamo muovendo verso una normalizzazione del mercato azionario dopo un mese senza scambi”, ha detto il numero uno della società di gestione della Borsa ellenica Socrates Lazaridis.
“Tutti i settori, e i relativi indici, hanno già cominciato a muoversi in territorio positivo, ad eccezione del comparto bancario, di quello alimentare e di quello sanitario”, ha specificato.
Intanto il 20 agosto, data entro la quale la Grecia deve trovare l’accordo con i creditori su un terzo pacchetto di salvataggio da 86 m
