http://www.pupia.tv - Napoli - Durissimo il giudizio di Luigi de Magistris sull'operato del governo in merito a Bagnoli. Un giudizio che diventa ancora più ardito quando si trasforma in una sorta di proclama nei confronti del premier e lo spinge a dire: "Non abbiamo paura di Renzi, dei suoi commissari e dei suoi ricatti".
La contrapposizione con il presidente del Consiglio è diventata davvero aspra questa mattinata, quando, nel corso della seduta per l'approvazione del bilancio di previsione (sospesa e rinviata ai primi di agosto) il sindaco ha pubblicamente commentato le modifiche apportate dal governo per lo Sblocca Italia su Bagnoli come "inaccettabili e irresponsabili".
E, subito dopo, ha ribadito e rafforzato le critiche nei confronti del premier sottolineando: "Non abbiamo paura di Renzi, dei suoi commissari e dei suoi ricatti" perché, il suo ragionamento, l'idea del governo di inserire l'amministrazione comunale in una Cabina di regia è "un contentino" perché "decide solo il commissario. "Noi, chiunque sia, non permetteremo questo esproprio". (30.07.15)