1700 clandestini hanno tentato di passare nel Regno Unito dalla frontiera francese di Calais, solo nella scorsa notte, senza riuscirci. I numeri danno la misura di come il drammatico fenomeno non accenna a diminuire. I giovani migranti sono dovuti tornare al loro accampamento dopo essere stati intercettati dalla polizia. Il ministro dell’interno francese ha annunciato l’arrivo di altri 120 agenti, in aggiunta ai 300 già impiegati. Ma i migranti continuano a essere disposti a rischiare la vita.
“E’ molto difficile – dice un clandestino afghano -. Non possiamo passare sotto la recinzione. Se ci proviamo, la polizia ci spruzza lo spray urticante e ci colpisce coi manganelli. E tutta questa gente rischia di dover tornare in Africa, Sudan, Iran, Palestina. Siamo disposti a morire perché la nostra non è vita. Vogliamo tentare tutto pur di passare di là”.
Chi riesce a entrare nel tunnel sotto la manica sbuca a Folkestone. E non sempre trova una calda accoglienza. E’ qui che si sono svolte