La società civile israeliana reagisce all’estremismo dei coloni ebrei che hanno appiccato il rogo in cui è morto un bimbo palestinese.
Circa tremila persone si sono radunate a Tel Aviv per condannare l’episodio ed esprimere solidarietà alla famiglia della vittima.
Lo zio del bimbo ha partecipato alla manifestazione, che ha stigmatizzato le cause profonde dell’accaduto.
“Senza la fine dell’occupazione, continueremo ad assistere a questo tipo di violenze tra Israeliani e Palestinesi – ha affermato un manifestante – e non vedremo un futuro migliore per nessun bambino di questa regione.”
I dimostranti hanno chiesto al governo di porre fine all’impunità di fatto dei coloni.
Il leader dell’opposizione laburista Yitzhak Herzog ha dichiarato: “Dico al premier che, se fossi stato al posto suo, avrei ordinato alle forze di sicurezza, alla polizia e alla giustizia di occuparsi del terrorismo ebraico come del terrorismo islamico.”
L’attacco incendiario ha scatenato una serie di violenze. Nel