Multa da record mondiale per Fiat Chrysler Automobiles. Il colosso automobilistico guidato da Sergio Marchionne dovrà pagare 105 milioni di dollari a causa della cattiva gestione dei richiami di veicoli.
A intervenire è stata l’autorità di vigilanza statunitense sulla sicurezza stradale per irregolarità e mancanze nei ritiri dal mercato di oltre 11 milioni di veicoli in tutto il mondo. A essere stati analizzati sono 23 richiami operati dall’azienda. Nel mirino in particolare c‘è la riparazione di 1,56 milioni tra Jeep Liberty e Grand Cherokee, a rischio di incendi in caso di collisione.
Fiat Chrysler è accusata di aver effettuato riparazioni in cattiva fede e di non aver avvertito subito i proprietari del malfunzionamento delle vetture.
Verrà ora nominato un supervisore indipendente con il compito di monitorare le procedure adottate dal gruppo per gestire i richiami di auto.