Il Ku Klux Klan ricorda agli Stati Uniti che non basta ammainare una bandiera per cancellare la vergogna della segregazione.
Dopo la strage di Charleston e la rimozione della bandiera confederata, alla State House del South Carolina scendono in piazza i gruppi di estrema destra. Le autorità non hanno potuto negare l’autorizzazione alla manifestazione, i 50 estremisti erano attesi da centinaia di cittadini:
“Ku Klux Klan terrorismo interno”, hanno protestato alcuni.
“Io vivo qui. I miei ragazzi vivono qui – grida un abitante di Columbia – Voi altri state iniziando una guerra che non potrete portare a termine. Siete la vergogna dei bianchi. Quella merda deve essere bruciata e a voi non dovrebbe essere consentito di essere lassù”.
La tensione è salita alle stelle quando il gruppo è venuto a contatto con un’altra manifestazione organizzata dal New Black Panter Party.
La polizia è intervenuta per allontanare i due cortei dal palazzo del Campidoglio. Due uomini sono stati trattenut