Giura fedeltà alla Repubblica Greca la nuova squadra che raggiunge il governo Tsipras.
Dieci nuovi arrivati, tra ministri e viceministri, dopo il rimpasto obbligato realizzato dal premier.
Un azzeramento per estromettere dall’esecutivo l’ala più a sinistra del movimento. Una risposta di Tsipras alla crisi politica del suo partito: sono 40 i deputati di Syriza che non hanno votato a favore delle misure richieste da Bruxelles.
Sostituiti i ministri per la produzione e l’Energia, del Lavoro e della Funzione pubblica. Nominata anche una nuova portavoce del governo.
“Siamo pienamente consapevoli – ha detto Olga Gerovassili, portavoce del governo – che questo è un pessimo accordo, contiene misure davvero severe. Ma la nostra scommessa è quella di trovare il modo di contrastare e bilanciare questi provvedimenti per cercare di aiutare i poveri e i bisognosi”.
“Per il premier Tsipras il rimpasto era inevitabile – dice il nostro corrispondente – dopo che i ministri chiave della sinis