Come ogni luglio, la piccola cittadina medievale
di Nyírbátor, nell’Ungheria dell’est, è diventata teatro di eventi all’aperto. Per tre giorni, le strade si sono riempite di colori e suoni per il Winged Dragon Street Theatre Festival, giunto alla sua 23ª edizione.
Un festival minore ma decisamente interessante come assicura Agnieszka Musiałowicz, capocomico della compagnia polacca Teatr Akt: “Non importa che sia piccolo, che non ci siano moltissime persone. L’importante è l’atmosfera. Qui gli artisti e il pubblico sono a contatto. Si incontrano molte compagnie, molti teatri e tutti si sentono a casa”.
Forse però le più grandi star del festival sono state quelle più piccole: Mikropódium. András Lénárt, artista ungherese, muove in modo speciale le sue magiche marionette. La sua tecnica mescola i trucchi del teatro vietnamita sull’acqua e i giochi di ombre indonesiani.
“Si tratta – spiega – di una rappresentazione sottile e spirituale. Lo spettacolo si intitola STOP. Che signific