Ryanair ha dato luce verde e l’acquisizione di Aer Lingus da parte di IAG è pronta per prendere il volo. L’offerta da un miliardo e 300 milioni di euro supera così anche l’ultimo ostacolo, dopo il via libera dell’altro grande azionista, il governo di Dublino.
Ora manca solo l’autorizzazione al decollo della Commissione europea, anche se, per i bene informati, le concessioni promesse dai proprietari di British Airways e Iberia ai concorrenti, tra cui la cessione di alcuni slot londinesi, sarebbero giudicate sufficienti.
Decisione economicamente ineccepibile da parte di Ryanair, dicono gli analisti: dalla vendita del suo 30% in Aer Lingus (già svalutato dai libri contabili) la compagnia aerea low-cost ricaverà fondi utili per l’erogazione di dividendi e il rinnovo della flotta.