Dieci anni fa, l’attentato più sanguinoso della storia a Londra: il sindaco della capitale britannica, Boris Johnson, e il premier David Cameron l’hanno ricordato deponendo delle corone al monumento per le vittime, a Hyde Park.
I trasporti pubblici londinesi si sono fermati, in tutta la rete si è tenuto un minuto di raccoglimento.
Fiori e messaggi sono stati deposti dai cittadini nei luoghi degli attentati, sin dalle prime ore di mattino.
Punti sorvegliati da agenti con i giubbetti antiproiettile, perché il dispositivo di sicurezza è stato elevato in previsione dell’anniversario ma anche per via del recente attentato che ha colpito cittadini britannici in Tunisia.
Tra i 52 morti di dieci anni fa c’era Miriam Hyman, rimasta uccisa nell’esplosione di Tavistock Square.
La sorella racconta che era entrata in ufficio, le avevano detto che stava succedendo qualcosa, e pensò “se ci sono delle esplosioni in metropolitana e sugli autobus, non si sa dove andremo a finire”. “Ma –