Si risveglia Boko Haram in Nigeria e lo fa in maniera terribile.
Nell’ultima settimana l’organizzazione terrorista ha ucciso oltre duecento persone in vari attentati.
Domenica sono stati attaccati una moschea e un ristorante di Jos, nel centro del paese.
In tutto 44 persone sono state uccise nei due attacchi, mentre 67 sono state ferite.
L’attacco al ristorante è stato compiuto con una bomba, mentre la moschea è stata attaccata da un attentatore suicida.
La rivendicazione non c‘è ancora, ma la matrice sembra certa.
Il ristorante era frequentato da alti funzionari. Fra le spiegazioni sul perché dell’attacco alla moschea, l’ipotesi che si sia trattato di un assassinio mirato e fallito contro Sani Yahya Jingir, un imam locale che predica una dottrina dell’Islam pacifica e che si sta costruendo una credibilità nella regione. Per i terroristi una minaccia da eliminare.