http://www.pupia.tv - Torino - La Guardia di Finanza di Torino ha portato a termine un’importante operazione di contrasto ai fenomeni di illegalità e abusivismo nel settore dei giochi e delle scommesse, con particolare attenzione alla tutela dei minori.
I finanzieri del Gruppo Torino hanno ispezionato 8 locali adibiti a sale gioco e centri scommesse (soprattutto in prossimità di scuole e luoghi abitualmente frequentati da adolescenti), estendendo il controllo alle imprese che gestiscono gli apparecchi da gioco presenti nelle sale al momento dell’intervento (si tratta di 3 società con sede in Torino, Brescia e Roma) nonché ad uno dei dodici concessionari, con sede in Milano, che gestiscono la rete telematica utilizzata per il funzionamento di tutti i giochi e le scommesse autorizzate dallo Stato sul territorio nazionale.
Durante gli interventi, le Fiamme Gialle hanno scoperto un innovativo sistema per attirare l’attenzione dei più giovani: due note sale gioco di Torino e di Moncalieri, infatti, promuovevano manifestazioni a premio mettendo in palio oggetti molto ambiti dalla clientela minorile, come ad esempio console di gioco, cellulari, lettori mp3, macchine fotografiche, tutti di note aziende produttrici.
Il concorso a premi svoltosi nella sala giochi torinese era completamente abusiva, non avendo adempiuto agli obblighi di comunicazione all’organo di vigilanza (Ministero delle Sviluppo Economico), mentre l’altro esercente aveva comunicato un’operazione a premio diversa da quella effettivamente organizzata.
In particolare i finanzieri torinesi hanno appurato che determinati apparecchi elettromeccanici, molto appetibili per i giovanissimi (ad es. il Duck Splash, in cui occorre spingere con un getto d’acqua delle paperelle galleggianti all’interno di una cavità, o il Basket Fever, che misura il numero di canestri centrati in un tempo determinato) erano abusivamente dotati di congegni che, contestualmente alla giocata, emettevano alcuni “ticket”, in parte in mis