“Infettata dall’ipocrisia”, così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito la Freedom Flotilla, dopo che la Marianne – una delle quattro imbarcazioni della ‘Flotta della libertà’ dirette a Gaza per portare aiuti umanitari agli abitanti della Striscia – è stata intercettata dalla marina israeliana e scortata fino al porto di Ashdod, mettendo fine alla sua missione.
“Gli attivisti filo palestinesi sono venuti a manifestare contro lo Stato di Israele – ha detto Netanyahu – l’unico vero Stato democratico del Medio Oriente impegnato nella lotta ai terroristi, i quali deliberatamente sparano ai cittadini israeliani nascondendosi dietro quelli palestinesi. Questa flotta è infettata dall’ipocrisia”.
Del blocco della Striscia di Gaza e delle ripercussione sulla popolazione palestinese parla uno dei direttori della Ong israeliana, Gisha (centro legale per la libertà di movimento):
“E’ molto difficile capire questa politica solo sulla base di ragioni di sicurezza. Uno dei