A Vienna è in corso il secondo giorno di colloqui per trovare un’intesa definitiva sul dossier nucleare iraniano. Il Gruppo 5+1 formato da Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Russia e Germania ha tempo fino al 30 giugno per firmare l’accordo con l’Iran, come stabilito nell’aprile scorso.
Le discussioni, entrate nella fase finale, potrebbero essere prolungate di qualche giorno.
Nella capitale austriaca sono al lavoro il segretario di Stato americano John Kerry, il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif e Federica Mogherini, arrivata domenica mattina. “Se c‘è volontà politica ce la faremo”, ha detto l’alto rappresentante per la politica estera europea.
La guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, ha ribadito qualche giorno fa che le sanzioni dovranno essere cancellate prima che Teheran smantelli le infrastrutture nucleari.