I miliziani dello Stato islamico hanno ripreso a combattere per il controllo della città siriana di Kobane. Lo riferiscono fonti di stampa che citano l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Le forze kurde avevano conquistato la città siriana al confine con la Turchia lo scorso gennaio dopo una lunga campagna sostenuta anche dai raid della coalizione internazionale anti-Isis. La sconfitta dei jihadisti a Kobane aveva avuto una grande eco internazionale e assunto un alto valore simbolico.
Alle prime ore del giorno, alcuni miliziani dello Stato islamico si sono infiltrati nella periferia meridionale di Kobane. Qui hanno fatto esplodere una autobomba vicino a un posto di blocco – causando 12 morti e 70 feriti – e scatenando uno scontro a fuoco coi peshmerga kurdi.