Per sopperire alla carenza cronica di personale, che nei mesi estivi diventa emergenza, e nelle more dell'assunzione di nuovo personale medico e infermieristico, quasi tutte le Asl pugliesi faranno ricorso alla somministrazione di lavoro. Ovvero ai medici interinali, a progetto o a chiamata. Una via sperimentata l'anno scorso dall'Asl di Lecce, che versò 150mila euro a due cooperative emiliane per ottenere prestazioni di medici esterni, in grado di coprire i turni di pronto soccorso e anestesia da giugno ad agosto. - visita il sito http://www.antennasud.com