TG 29.04.15 Trani, risarcimento milionario per sangue infetto

2015-06-23 1

Un risarcimento notevole. Ma che certo non vale una vita. I genitori e i due fratelli di una 28enne, talassemica, morta nel 2007 a Trani per aver ricevuto trasfusioni di sangue infetto dal virus dell'epatite C saranno risarciti con un milione e mezzo di euro dal ministero della Sanità. Lo ha disposto, con sentenza di primo grado, il tribunale di Bari che ha riconosciuto il danno morale e biologico e, dunque, la responsabilità in capo al ministero per non aver vigilato su raccolta e distribuzione del sangue e degli emoderivati da destinare alle trasfusioni. - visita il sito http://www.antennasud.com