Il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, ha incontrato personalmente i genitori della piccola Graziella, i cui resti conservati sotto terra saranno presto estumulati. Il timore dei coniugi Manzi era che i resti, vista la loro situazione economica, potessero finire in un ossario comune. Gina, la mamma, aveva per questo rivolto un invito al Comune affinchè si adoperasse per acquistare un loculo e la cassetta in cui deporre le ossa. Per l’omicidio di Graziella Mansi sono state condannate 5 imputati con sentenza divenuta definitiva nel 2004. - visita il sito http://www.antennasud.com