400 milioni di euro dalla Cassa depositi e prestiti e da due banche: è la garanzia data ieri ai sindacati dal responsabile delle risorse umane dell'Ilva di Taranto, Cesare Ranieri. Risorse che dovranno essere investite nel risanamento ambientale, oltre che in ricerca, sviluppo, innovazione, formazione e occupazione. Ma i sindacati, a cominciare dall'Usb, sono scettici sui tempi degli interventi programmati. Le perplessità ruguardano soprattutto la ripartenza dell'Altoforno 1 e dell'Acciaieria 1, annunciata ad agosto. - visita il sito http://www.antennasud.com