E’ stata abbattuta dalla polizia georgiana la tigre che ha sbranato la scorsa notte un uomo a Tbilisi. L’animale era fuggito dallo zoo cittadino assieme a molti altri esemplari a causa dell’inondazione che pochi giorni fa ha colpito la Georgia uccidendo almeno 19 persone. Nella fuga la tigre si è trovata davanti a un capannone.
“La tigre é entrata nel deposito e ha ucciso quell’operaio che stava lavorando. Lo ha attaccato alle spalle. Per entrare abbiamo dovuto forzare le sbarre della porta. La tigre poi è scappata spaventata dal rumore”.
Intanto le autorità rassicurano la popolazione: dopo aver ucciso 8 leoni, 7 tigri, 2 giaguari e 12 orsi, non dovrebbero esserci altri pericoli in circolazione.
“Sulla base delle informazioni di cui disponiamo, non dovrebbero esserci altri animali in giro. Alcuni sono stati abbattuti nelle gabbie, altri nel corso della notte”.
Il sindaco della capitale georgiana ha proposto di non riaprire lo zoo distrutto dall’alluvione, mentre le associazioni