Una tregua umanitaria di almeno due settimane nello Yemen, in concomitanza con l’inizio del Ramadan. La richiesta è arrivata questa mattina da Ban Ki-moon, durante l’avvio dei negoziati di pace a Ginevra.
Il Segretario generale dell’ONU ha incontrato una delegazione del governo yemenita, in esilio in Arabia Saudita. Assente, finora, la delegazione dei ribelli Houthi.
“Abbiamo l’obbligo di agire – ha dichiarato Ban Ki-moon – Anche prima del terribile conflitto, lo Yemen era uno dei Paesi più poveri al mondo, in una delle aree più ricche al mondo”.
Nella notte tra domenica e lunedì gli aerei della coalizione, guidata da Riad, hanno portato a termine nuovi raid contro la capitale Sana’a, controllata dai ribelli sciiti. Secondo le Nazioni Unite, dallo scorso maggio in Yemen sono morte più di 2600 persone, metà delle quali civili.