http://www.pupia.tv - Casal di Principe - Oli, idrocarburi e altre sostanze altamente tossiche. Sono le prime indiziate nello sversamento illegale di rifiuti tossici in località Masseria Simeone a Casal di Principe, dove il comando provinciale di Napoli del Corpo Forestale dello Stato, su mandato della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo campano, continua a condurre le ricerche del materiale illegalmente seppellito nella zona dai sodalizi criminali, nello specifico i clan riconducibili al gruppo dei Casalesi.
A portare avanti gli scavi i Vigili del Fuoco con apposite ruspe. Fanghi industriali, questo sarebbe il primo bilancio di queste ennesime ricerche, e che molto probabilmente avrebbero toccato le falde acquifere data la profondità in cui sono state rinvenute, le acque sarebbero a una profondità di sette-otto metri. Tre le buche realizzate.
Le indagini partirono dalle dichiarazioni del defunto collaboratore di giustizia Carmine Schiavone, che indicò l'area tra lo stadio comunale e un pioppeto come luogo di sversamento illegale. (11.06.15)