Turchia al voto oggi, le elezioni politiche più difficili per il partito di governo l’islamico Akp, al potere da 13 anni. Circa 54 milioni di persone sono chiamate alle urne per rinnovare il parlamento di 550 seggi. I partiti registrati sono venti, ma in pratica la contesa è tra quattro.
L’Akp è favorito, ma in calo, a causa del rallentamento economico e della repressione delle proteste anti-governative. Il presidente Erdogan ha trasformato la campagna elettorale in una sorta di referendum per la riforma costituzionale con la quale intende attribuire maggiori poteri al capo dello Stato. Per questo è necessario che l’Akp ottenga i due terzi dei seggi. Scenario improbabile, secondo le previsioni.
In seconda posizione è dato il Partito Repubblicano del Popolo (Chp), ispirato al padre della Turchia moderna Ataturk. Seguito dal partito nazionalista Mhp. Chi può stravolgere il panorama politico è l’Hdp, il partito curdo di Selahattin Demirtas che potrebbe entrare per la prima volta in pa