Una ripresa appena al di sopra della “sufficienza”. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico sceglie una metafora scolastica per commentare l’andamento dell’economia globale.
L’organismo di rappresentanza dei Paesi avanzati ha dato una decisa sforbiciata alle previsioni di crescita: quest’anno l’espansione del Pil mondiale si fermerà al 3,1% per poi toccare, in quello successivo, il 3,8%.
“Oggi la ripresa globale continua, sottolinea il Segretario Generale Gurría. “Ma è ancora piagata da alti livelli di disoccupazione, disuguaglianze in aumento, bassi salari e deboli aumenti di produttività. La principale ragione di questo stato delle cose è la mancanza di vigore negli investimenti”, aggiunge.
Il peggioramento delle previsioni è dovuto soprattutto alla frenata degli Stati Uniti nel primo trimestre. La crescita della principale economia del pianeta si fermerà al 2% quest’anno. A pesare è anche il rallentamento della seconda economia mondiale, la Cina
Ma l’Ocs