Senato approva Usa Freedom Act e restringe poteri ascolto Nsa

2015-06-03 1

Il Senato americano tarpa le ali al grande orecchio della Nsa. La Camera Alta del Congresso ha approvato con 67 sì e 32 no, lo Usa Freedom Act, la riforma del sistema di ascolti telefonici che era stato avviato dall’amministrazione Bush dopo l’11 settembre 2001.

Il voto arriva due giorni dopo che lo stesso Senato aveva sospeso il prolungamento del programma di intercettazioni. Domenica scadeva la sezione 215 del Patriot Act, che forniva il quadro giuridica alla raccolta indifferenziata di dati sulle comunicazioni telefoniche dei cittadini sul suolo statunitense.

Il Senatore Repubblicano del Kentucky Rand Paul era riuscito a bloccare il voto e dal 1 giugno, per due giornate, il programma è rimasto sospeso.

Tonight we stopped illegal NSA bulk data collection. Contribute to celebrate this victory >>> https://t.co/9xpIy3FFsR— Dr. Rand Paul (@RandPaul) 1 Giugno 2015

Ora che la sua riforma è approvata la registrazione dei dati delle chiamate telefoniche dei cittadini americani ripre