Migliaia di musulmani sciiti sfilano per le strade dell’Arabia Saudita per ricordare l’ultima vittima del piú letale attacco subito dal paese negli ultimi anni.
Il funerale è quello di Tarut, morto per le ferite riportate nell’attentato terroristico alla moschea sciita di al-Qudeeh, il 22 maggio.
00.19” – Con la sua morte sale a 22 il numero delle vittime dell’attacco suicida. Ogni tomba del cimitero vicino alla moschea è contrassegnata da foto di uomini giovani e vecchi, dalle bandiere e dai fiori.
L’Arabia Saudita sta conducendo una campagna araba contro gli Houti yemeniti, che sono supportati da Teheran.
Gli analisti dicono che il conflitto, un braccio di ferro tra regno musulmano sunnita e potere shiita iraniano, è dovuto al controllo dello Shatt el Arab e del canale di Suez da dove passa il 75% dell’esportazione mondiale di petrolio, oltre un enorme traffico mercantile.
00.43” – L’Isil, intanto, rivendica anche l’attentato del 29 maggio a Dammam, dove sono morte qua