http://www.pupia.tv - Napoli – Si nascondeva in Brasile il superlatitante della camorra napoletana Pasquale Scotti. La polizia lo ha arrestato dopo 31 anni di “macchia”. Faceva parte della “batteria di fuoco” del gruppo della Nco, la Nuova camorra organizzata allora guidata dal padrino Raffaele Cutolo.
Scotti è stato arrestato dall’Interpol, al termine di una lunga e complessa indagine condotta dalla squadra mobile di Napoli. In queste concitate ore si stanno ultimando gli accertamenti sulla sua identità, ma un primo importante dato viene dal riscontro delle impronte digitali: sono quelle di Scotti.
Il superlatitante è stato catturato a Recife grazie alle soffiate di alcuni collaboratori di giustizia, il procuratore capo Colangelo: “Siamo molto soddisfatti, in tutti questi anni non avevamo mai abbandonato le ricerche”. (27.05.15)
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