L’Irlanda potrebbe presto diventare il primo Paese al mondo ad approvare i matrimoni gay con un referendum. Il sì è dato largamente vincente nella consultazione di venerdì, necessaria per modificare la costituzione.
Il primo ministro Enda Kenny, cristiano-democratico, ha esortato gli irlandesi a fare storia votando a favore.
“E’ una questione di uguaglianza. Negli ultimi 60 anni, sono stato un cittadino di serie B in Irlanda. Voglio sentirmi come gli altri. Non mi aiuterà per quanto mi riguarda, ma spero che la prossima generazione non patirà mai ciò che ho patito io”.
“E’ giusto, serve a garantire uguaglianza, è meglio per l’Irlanda”
Contrari gruppi ultraconservatori, anti-aborto, e la chiesa cattolica. Ultimo a esprimersi l’arcivescovo di Dublino che ha difeso il matrimonio come unione tra un uomo e una donna.
“Difendiamo il matrimonio tradizionale così come è stato delineato dai nostri saggi progenitori”.
“Credo che il matrimonio fra persone dello stesso sesso sia innatur