Il Governatore della California ha dichiarato lo stato d’emergenza dopo la marea nera che ha raggiunto 14 chilometri di costa, nell’area di Santa Barbara.
La fuga di petrolio si era verificata martedì sera in un oleodotto onshore gestito dalla Plains All American Pipeline, proprio nel momento in cui il dibattito negli Stati Uniti sulle trivellazioni nell’Artico è incandescente.
Il Dr. Takashi Wada, Direttore del Dipartimento di Salute Pubblica di Santa Barbara: “Raccomandiamo alla popolazione di evitare le aree interessate poichè esporsi alle esalazioni del petrolio può causare danni alla salute” ha detto durante una conferenza stampa.
Dead fish and lobster wash up on shore after #SantaBarbaraOilSpill. Photos by AlSeibPhoto pic.twitter.com/Skqd9EBJao— L.A. Times: L.A. Now (LANow) 20 Maggio 2015
Su una perdita stimata in 400.000 litri di greggio, circa 80.000 litri si sono riversati nell’Oceano. Greg Armstrong, amministratore delegato della Plains All American Pipeline:
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