Yingluck Shinawatra era attesa da una folla di sostenitori, davanti al tribunale: l’ex premier thailandese, deposta da un colpo di Stato militare un anno fa, è accusata di negligenza, per aver favorito la corruzione e il crollo dei prezzi del riso con il suo programma di sovvenzioni, quando era al governo.
Rischia fino a dieci anni di carcere.
Nel gennaio scorso, il Parlamento – emanazione della giunta militare tuttora al potere – aveva deciso l’impeachment retroattivo e l’interdizione dalla politica per cinque anni.
Yingluck Shinawatra si è detta fiduciosa, ha detto che la sua innocenza sarà dimostrata con prove e testimoni.
Suo fratello, Thaksin Shinawatra, è da anni in esilio a Londra: uomo ricchissimo, anch’egli ex premier e a sua volta rovesciato da un colpo di Stato militare nel 2006, è stato poi condannato in contumacia per aver favorito le proprie imprese quand’era al governo. Proprio nei giorni dell’anniversario dell’ultimo golpe militare, la giunta prova a mett