http://www.pupia.tv - Aversa (Caserta) - Ancora una piazza piena di cittadini decisi a far sentire il loro dissenso per il disegno di legge del governo Renzi denominato la “Buona scuola” ma destinato a riformare la scuola proiettandola in uno scenario clientelare, aziendalistico, privatistico finalizzato non solo a cancellare i diritti acquisiti, ma anche gli articoli 1, 3, 33, 34, 97 della Costituzione che garantiscono tra l'altro la libertà dell'insegnamento, dell'arte e della scienza.
Palcoscenico della nuova protesta è stata piazza Vittorio Emanuele dove operatori scolastici e semplici cittadini, alle ore 20 di lunedì, hanno circondato la fontana che, malgrado non zampilli più da tempo, insieme alla piazza, rappresenta uno dei simboli di Aversa, in questo caso un simbolo negativo essendo vuota la fontana è sporca la piazza, ma ai manifestanti questo aspetto non interessava, come non interessava la presenza in questo caso è più giusto dire l'assenza di rappresentanti politici della città compreso l’assessore alla Cultura, di professione insegnante.
Dando vita ad una protesta che grazie alla possibilità offerta dalla tecnologia è stata riversata nel web attraverso decina di foto e video realizzati con i telefoni cellulari dei partecipanti. (06.05.15)