Lottare contro il radicalismo militarmente, giuridicamente ma anche dal punto di vista sociale.
È nel quadro di questo approccio che il Premier francese Manuel Valls ha annunciato la creazione entro fine anno di strutture specifiche per accogliere i giovani francesi intercettati dalle autorità dopo esperienze di jihad. In particolare persone ritornate in Francia dalla Siria.
Un anno fa il governo aveva lanciato un programma di prevenzione contro le reti jihadiste e un piano di sostegno per le famiglie di ragazzi caduti nell’estremismo islamico.
