Se, oltre a mettere in contatto le persone in Rete, i social media le aiutassero anche a ritrovare oggetti rubati, animali domestici smarriti e addirittura famigliari scomparsi?
L’idea è venuta a un ex poliziotto e a un detective privato ungheresi. In appena quattro mesi dalla sua creazione, il sito ckr.hu conta già decine di migliaia di visitatori.
Ákos Pándi, uno dei due fondatori, spiega che “a registrarsi sono soprattutto gestori di rifugi per animali, titolari di banchi dei pegni e chiunque abbia probabilità di imbattersi in cose che possono essere state smarrite o rubate”.
Il sito ha permesso a Monika di ritrovare la figlia diciannovenne scomparsa da casa per sei giorni, quando la polizia, data la maggiore età della ragazza, non sembrava in grado di aiutarla.
“Quando sono andata alla polizia, non mi hanno dato retta, non hanno fatto niente – racconta – Mi hanno detto che, trattandosi di un’adulta, poteva essere stata una sua scelta. Mi hanno detto di andare a casa. Nessun