DAL 28 MAGGIO AL CINEMA. Trasposizione cinematografica del romanzo autobiografico "Né di Eva né di Adamo" della scrittrice belga Amélie Nothomb, "Tokyo Fiancée" di Stefan Liberski accompagna la giovane protagonista nella permanenza nel Paese dei suoi sogni, quel Giappone nel quale è nata per caso e che ha lasciato quando aveva solo cinque anni. Amélie torna infatti in Giappone con la testa piena di sogni e per mantenersi decide di dare lezioni di francese. Incontra così Rinri, il suo primo e unico studente, un giovane giapponese con il quale crea subito un rapporto molto intimo. La storia d’amore fra due coetanei appartenenti a culture diverse è un confronto diretto fra abitudini, caratteristiche e modi di vivere estremamente lontani. Tra sorprese, momenti felici e le insidie di uno shock culturale che è al tempo stesso poetico e divertente, Amélie scopre sé stessa e una parte di Giappone che non aveva mai nemmeno immaginato prima.