Digitando messaggini, scorrendo pagine web e controllando la posta elettronica sul proprio smartphone si potrebbe cambiare il modo in cui pollici e cervello interagiscono. Lo dicono i ricercatori dell’Università di Zurigo, Svizzera.
La ricerca ha confrontato l’attività cerebrale corticale di utenti di smartphone touchscreen e di utenti di cellulari vecchio stile. Un totale di 62 elettrodi sono stati collocati su un casco per elettroencefalogramma indossato da soggetti al fine di registrare come il cervello elabora il tocco delle dita. L’attività cerebrale è stata poi confrontata con i singoli comandi registrati sul telefonino di ciascun individuo.
I ricercatori hanno visto che è piu’ attivo il cervello di chi adopera i touch screen smartphone rispetto a coloro che adoperano vecchi cellulari.
ARKO GHOSH, RICERCATORE: “Gli utenti di smartphone hanno un cervello che elabora un tocco diverso rispetto alle persone che non utilizzano telefoni con schermo tattile. Tuttavia, se si scav