A giudicare dai dati definitivi sull’attività economica di Eurolandia a marzo, una rondine fa primavera.
L’indice degli acquisti alle imprese complessivo ha raggiunto i 54 punti, un livello ben al di sopra della soglia dei 50 che separa la crescita dalla contrazione.
Una ripresa avvertita soprattutto nei servizi, il cui sotto-indice ha toccato i 54,2 punti, ma che, avvertono gli esperti, è frutto soprattutto dell’inflazione negativa registrata nella zona euro.
A riprova c‘è l’indicatore dei nuovi ordini, cresciuto ai massimi da metà 2011 grazie alla fiducia generata nei consumatori dal calo dei prezzi.
Buone notizie anche per l’Italia, che fa registrare un aumento dell’attività economica nel settore terziario a 51,6 punti.
Secondo gli autori del sondaggio, nel primo trimestre l’economia del Belpaese potrebbe essere tornata (seppur marginalmente) al segno più.
